Il nsibidi è un insieme di centinaia di segni che sembrano avere un assetto logografico (in cui ogni segno corrisponde a una parola), anche se i segni sono, da un punto di vista grafico, formalmente astratti. Veniva usato per decorare la pelle (tatuaggi), zucche a forma di fiasco (calabash), tessuti e vestiti. Sembra avere origini esoteriche ed essere stato inventato per un gruppo di iniziati in Nigeria, ma è difficile definirlo un sistema di scrittura vero e proprio e ancora più difficile è spingere le sue origini indietro, fino al neolitico.
(SilviaFerrara, Il salto (Italian Edition) (p.94). Feltrinelli Editore. Edizione del Kindle.)
Nessun commento:
Posta un commento