Konrad Klaphek

 Un artista surrealista/pop


L'ombrello e la macchina da cucire, di Franco Battiato e Manlio Sgalambro


[...] bello come la retrattilità degli artigli degli uccelli rapaci; o ancora, come l'incertezza dei movimenti muscolari nelle pieghe delle parti molli della regione cervicale posteriore; [...] e soprattutto, come l'incontro fortuito su un tavolo di dissezione di una macchina da cucire e di un ombrello! (Comte de Lautréamont, I Canti di Maldoror)


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